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Novità:Moringa Bio

9 Mar

La Moringa oleifera Lam. è una pianta appartenente alla famiglia delle Moringacee, nativa dell’India (Himalaya) e coltivata nelle aree tropicali e subtropicali del mondo. Questa pianta è ampiamente conosciuta per i suoi molteplici effetti benefici sulla salute, soprattutto grazie all’elevato contenuto di nutrienti come vitamine, minerali, aminoacidi, betacarotene, antiossidanti, elementi antinfiammatori e acidi grassi. La moringa si è guadagnata dalla tradizione il soprannome di “albero miracoloso”, in virtù del suo elevato potenziale salutistico. È una pianta commestibile in tutte le sue parti, ma soprattutto le foglie vengono impiegate per l’alimentazione umana: crude in insalata o cotte come spinaci, vengono apprezzate per il loro sapore (simile all’asparago).

L’elevato contenuto di omega 9 la rende particolarmente utile nel controllo dei livelli di colesterolo prevenendo così l’insorgenza di disturbi cardiovascolari. La regolazione dei livelli di lipidi e zuccheri nel sangue, uniti all’attività antinfiammatoria e metabolica della pianta (messi in luce da svariati studi scientifici), le conferiscono le caratteristiche necessarie per essere utilizzata come supporto in programmi di dimagrimento e per favorire l’equilibrio del peso corporeo.

Tra le altre proprietà, la moringa mostra inoltre una spiccata azione antiossidante conferita dall’elevato quantitativo di polifenoli che contiene.

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18.02.2015: PRIMO GIORNO DI QUARESIMA E…DI DEPURAZIONE!

18 Feb

La Quaresima è una delle ricorrenze che la Chiesa Cattolica e altre Chiese Cristiane, celebrano lungo l’anno liturgico. E’ un periodo di quaranta giorni che precede la celebrazione della Pasqua. Pratiche tipiche della Quaresima sono il digiuno ecclesiastico e altre forme di penitenza, la preghiera e la pratica della carità, volte alla purificazione dello spirito e alla conversione a Dio.

Nell’ottica della penitenza e del digiuno, questi quaranta giorni mi sembrano particolarmente adatti per pensare alla depurazione dell’organismo.depurazione

Eliminiamo le tossine accumulate durante l’inverno, le feste natalizie e il carnevale e prepariamo il nostro corpo ad accogliere il trionfo della primavera che avrà proprio il suo culmine a Pasqua.

Cardo mariano, Tarassaco, Bardana e Carciofo sono l’ideale per aiutare il fegato ad eliminare scorie.

La radice del Tarassaco possiede proprietà depurative in quanto stimola la funzionalità biliare, epatica e renale, favorendo l’eliminazione di zuccheri, trigliceridi, colesterolo e acidi urici.

Le foglie del Carciofo sono ricche di principi amari che favoriscono la funzionalità digestiva ed epatica, migliorando la produzione di bile.carciofo

Il Cardo mariano è un ottimo tonico ed epatoprotettore in grado di rigenerare le cellule epatiche. Il principio attivo più importante è la Silimarina, potente antiossidante efficace nel trattamento del danno tossico al fegato, della cirrosi epatica e delle disfunzioni epatiche dovute ad abuso di alcool.

La Bardana è utilizzata per la funzione depurativa, ipoglicemizzante, ipocolesterolemizzante, lassativa e antireumatica. Svolge inoltre un’azione drenante e purificante del sangue favorendo l’eliminazione delle tossine. Indicata anche per eliminare le impurità accumulate a livello cutaneo.

Anche a tavola possiamo consumare alimenti che sostengano la funzionalità epatica.

verdure verdiRucola e spinaci ma anche cicoria e tarassaco e tutto l’insieme degli ortaggi a foglia verde scuro, sono ricchi di clorofilla, in grado di purificare il sangue dalle tossine e di svolgere un’azione epatoprotettrice. La clorofilla è un valido rimedio anche in caso di alitosi perchè svolge un’azione deodorante dei liquidi corporei.

Broccoli e cavolfiori ricchi di enzimi glucosinolati favoriscono l’eliminazione di tossine potenzialmente cancerogene.broccoli

curcumaFra le spezie è da preferire la Curcuma che oltre a favorire la depurazione e protezione del fegato, svolge un’azione antinfiammatoria su mucose di stomaco e intestino.

I cereali integrali sono sempre da preferire rispetto a quelli raffinati perchè migliorano il metabolismo dei grassi oltre che il funzionamento del fegato.

Infine per cominciare bene la giornata, beviamo una bella spremuta di limoni o pompelmo ricchi di vitamina C e antiossidanti, utili per contrastare i radicali liberi.

Buona Quaresima…e buona depurazione!

Denise

 

QUEL TERRIBILE BRUCIORE DI STOMACO…

27 Nov

Regimi alimentari errati, scarsa o nulla attività fisica, stress e abuso di farmaci, hanno determinato un progressivo aumento (25-30%) dell’incidenza delle patologie gastriche.bruciore di stomaco

I sintomi più frequenti sono bruciore, dolore gastrico, rigurgito acido, eruttazioni, nausea, vomito e pirosi (dolore retrosternale).

Un ruolo fondamentale nel trattamento di questi disturbi è svolto dall’alimentazione. La dieta per la gastrite si basa innanzitutto sull’osservanza di alcune norme comportamentali molto semplici. E’ molto importante mangiare lentamente e in un’atmosfera rilassata: nervosismo e stanchezza non favoriscono i processi digestivi. Una corretta masticazione rende più agevole la digestione e riduce i tempi di permanenza gastrica del cibo. Meglio evitare pasti abbondanti e abbuffate e ripartire i pasti nella giornata ad orari regolari. Piccoli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio contribuiscono a tamponare l’acidità di stomaco.

Gli alimenti banditi in caso di gastrite sono: bevande gassate e dolcificate, alcolici, tè, caffè, cioccolato, salumi, formaggi, alimenti in scatola, verdure crude troppo fibrose e frutta acidula, carboidrati complessi in particolare dolci. Da preferire invece riso e pasta cotti al dente, pane senza mollica o leggermente tostato, frutta non acida come mele e banane, carne leggera, pesce fresco a cottura veloce, verdura verde cotta al vapore, patate, carote, zucchine, legumi leggeri come lenticchie, finocchi sia crudi che cotti.

Anche la fitoterapia ci può essere d’aiuto nel migliorare la sintomatologia gastrica.ficus carica

Il gemmoderivato di Ficus carica è molto utile nel trattamento dei disturbi gastrici anche di origine psicosomatica. I principi attivi contenuti nelle gemme fresche del Fico hanno la capacità di regolarizzare la secrezione gastro duodenale riducendo l’eccessiva secrezione acida ed esercitando un’azione antinfiammatoria. Grazie alle sue proprietà enzimatiche il gemmoderivato di Ficus è altrettanto utile in caso di atrofia della mucosa gastrica e nelle dispepsie.

Camomilla

Camomilla

In caso di gastrite o ulcera peptica si può avere un sensibile miglioramento semplicemente bevendo una tisana a base di Camomilla e Liquirizia. La camomilla svolge un’azione spasmolitica utile in caso di dolori addominali e lenitiva sulla

Liquirizia

Liquirizia

mucosa infiammata. La liquirizia oltre a migliorare il processo digestivo concorre

alla cicatrizzazione delle lesioni gastriche grazie alla presenza della glicirrizina.

Estratti di foglie d’olivo e fico d’India, estratto di broccolo, potassio bicarbonato ed estratti di proteine di soia, sono i componenti di PeGastrit, il pegastritnuovo integratore alimentare di Pegaso, formulato per proteggere la mucosa gastrica, ridurre la sintomatologia da reflusso gastrico e il dolore epigastrico retrosternale. Una compressa sciolta lentamente in bocca due volte al giorno, ai pasti, lenisce i bruciori di stomaco (anche in presenza di H. pylori) e tampona l’iperacidità gastrica.

Buona digestione a tutti!

Denise

A PROPOSITO DI ALGHE….

16 Mag

algaQuando parliamo di Alghe probabilmente pensiamo con disprezzo a quelle foglioline che galleggiano in riviera e che tanto ci infastidiscono, ma confrontate con le piante eduli terrestri, alcune alghe, pur con notevoli differenze tra i diversi gruppi sistemici, appaiono sensibilmente più ricche di proteine, carboidrati e soprattutto di sali minerali e oligoelementi. Notevole è anche il patrimonio vitaminico. Possiamo quindi dire che le alghe sono molto utili per il benessere dell’organismo. Prendiamone in considerazione alcune:

ALGA KELP (Fucus Vescicolosus) Caratteristica dell’Atlantico e delle zone scandinave, presenta un colore bruno scuro ed un odore salmastro, una volta essiccata. Ricca di iodio stimola il metabolismo favorendo la perdita di peso. Viene consigliata per i suoi effetti diuretici e come coadiuvante nei trattamenti anticellulite. Altri componenti importanti sono fitosteroli, polifenoli e vitamine A, B1, B2, C, D e E. Presenta anche proprietà rimineralizzanti e antinfiammatorie.19

KLAMATH (Aphanizomenon Flos Aquae ) Alga d’Acqua dolce, vive solo nell’omonimo lago dell’Oregon. Ricca di acidi grassi essenziali, Omega 6 e Omega 3, presenta un non trascurabile quantitativo di proteine e viene considerata un alimento particolarmente energetico. Ottimo ricostituente in caso di stanchezza, convalescenza e riabilitazione. Agisce come antiossidante e immunoregolatrice. Il consumo di Alga Klamath favorisce la migrazione dei Linfociti -T (Natural Killer Cells) dal sangue verso organi e tessuti entro due ore dall’assunzione. I Linfociti-T agiscono da spazzini essendo i principali responsabili dell’eliminazione delle cellule malate, alterate da virus o trasformazioni maligne. Infine può stimolare una cospicua produzione di globuli rossi, effetto che può essere dovuto all’alto contenuto di vitamina B12.download (1)

KOMBU (Laminaria Japonica) Particolarmente ricca di Iodio, favorisce il funzionamento della tiroide stimolando il metabolismo. Come per la Kelp il suo utilizzo è controindicato in caso di terapia farmacologica ormonale (Eutirox). Ricca anche di Calcio e Sali minerali. Può essere utilizzata in cucina durante l’ammollo dei legumi per renderli più morbidi e digeribili. Lasciata in infusione nel latte di soia ne incrementa il contenuto in calcio.

SPIRULINA (Arthrospira platensis) Microalga di colore verde-azzurro, presenta un’azione antiossidante e depurativa. La Spirulina contiene dal 60 al 70% di proteine nobili di elevata qualità per la presenza di 8 aminoacidi essenziali. Alto contenuto di vitamine del gruppo B definite ” vitamine anti-stress”. Elevato anche il contenuto di Betacarotene (trasformato nel nostro organismo in vitamina A utile per il trofismo di pelle, capelli, unghie e occhi) e vitamina E.La Spirulina contiene tutti i minerali essenziali per il nostro organismo: ferro, magnesio, manganese, potassio, calcio, fosforo, zinco e il raro selenio. spirulina-marcus-rohrerContrariamente alle alghe marine non contiene Iodio. Altre sostanze importanti sono la Clorofilla (importante per l’eliminazione di sostanze tossiche nell’organismo), la Ficocianina (purificante e antiossidante stimola la formazione del sangue e rinforza il sistema immunitario) e l’Acido Gamma Linoleico (importante per la regolazione della pressione sanguigna e il controllo del colesterolo).

Si potrebbe parlare ancora di tante altre alghe (Wakame, Nori, Arame, Dulse, Hiziki…) tutte caratterizzate da un elevato contenuto di nutrienti benefici per il nostro organismo. Possono essere consumate in insalata o comodamente assunte in compresse sotto forma di integratore alimentare. Sperando di avervi fatto apprezzare maggiormente le alghe, vi saluto

Denise

INTOLLERANZE ALIMENTARI: Un problema da non sottovalutare

25 Mar

images (2)Pancia gonfia, flatulenza, stipsi, diarrea, stanchezza cronica, mal di testa, dermatiti, pruriti, bronchiti ricorrenti, sinusiti, cistiti, candidosi, afte, alitosi, herpes recidivante e molti altri ancora, sono fra i sintomi più frequenti che si possono manifestare in seguito ad intolleranze alimentari.

Cosa succede quando si assumono alimenti a cui si è intolleranti?images (1)

Il primo organo a risentirne è sicuramente l’intestino il quale fungendo da barriera selettiva, si lascia attraversare da ciò che è utile per l’organismo e impedisce il passaggio a ciò che è inutile o addirittura dannoso.

Alcuni gruppi di alimenti, così come alcune categorie di farmaci (antibiotici in primis) hanno un effetto distruttivo verso l’intestino danneggiandolo (“intestino colabrodo“). In queste condizioni l’intestino non è più in grado di svolgere la sua funzione di barriera selettiva e il passaggio di macromolecole alimentari e tossine attraverso di esso determina una stimolazione del sistema immunitario. La stimolazione continua e costante del sistema immunitario innesca una risposta infiammatoria. E’ a questo punto che si manifestano i sintomi dell’intolleranza alimentare.

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INTOLLERANCE PLUS KIT
 
di Prodeco Pharma offre una soluzione efficace alla problematica delle intolleranze alimentari grazie a tre precisi interventi:

  1. Favorire il ripristino dell’integrità della barriera intestinale.
  2. Ottimizzare il “terreno” intestinale e migliorare il metabolismo
  3. Favorire la detossificazione dell’organismo.

Pompelmo semi E.S., Centella, Curcuma, Cardo mariano, Solidagine e maltodestrine fermentate sono i principi attivi che caratterizzano il prodotto e che in sinergia fra di loro favoriscono le funzionalità digestive, l’equilibrio microbico dell’organismo, l’eliminazione delle tossine e il drenaggio dei liquidi corporei.

Vi ricordo che per la determinazione delle intolleranze alimentari potete avvalervi del TEST IMMUNE di Prodeco Pharma basato sul dosaggio di IgG4.

Contattatemi per qualsiasi informazione.

Denise